SERIE D: COPPA PIEMONTE 2°Turno - Abet Bra - "In Casa" AB Savigliano 71-69

Parziali: 22-16, 10-19, 25-14, 14-20.

 

Abet Bra: Patria 18, Valgina 16, Costamagna 9, Campofredano 7, Gatto 7, Tunzi 7, Cesco 5, Lazzari 2, Azzalini 0, Ercole n.e.- All. Lazzari.

"In Casa" AB Savigliano: Giorsino 19, Giacone 12, Testa 11, Gili 8, Garello 7, Bertello 4, Castelli 4, Eandi 3, Osella 1, Mondino 0  - All. Graceffa A.All Frandino.

 

Anche in Coppa Piemonte si rinnova lo scontro fra biancorossi e Bra, un match che a tutti i livelli di categoria offre sempre validi spettacoli agonistici. Secondo turno dunque del torneo intitolato alla memoria di Bruno Gontero figura carismatica del basket e del volontariato torinese, scomparso improvvisamente nel giugno 2009.

La partita – a turno unico e quindi "dentro o fuori" -, è stata giocata al Palaferrua, ma virtualmente in trasferta a causa del campo di Bra non ancora omologato secondo le nuove regole Fiba, ed ha visto prevalere di due solo lunghezze l'Abet  dopo una serrata lotta punto a punto.

Da rimarcare che i braidesi in questa stagione militeranno nella serie C regionale (ex C2) e quindi in una categoria superiore rispetto ai saviglianesi ed hanno attrezzato una squadra che punta ai massimi livelli di tale campionato, con chiari progetti di promozione alla C dilettanti nazionale.

Confronto a tratti duro, specie nel primo quarto, dove Savigliano – che contrappone ai più esperti e collaudati  avversari un team giovane e grintoso – perde quasi subito uno dei lunghi – Mondino- gravato di 4 falli e costretto a rientrare solo nei minuti finali. Nella seconda frazione gli arbitri sembrano più permissivi e la maggior rapidità dei biancorossi crea molte occasioni sotto il tabellone, dove sale in cattedra Giorsino che segna un buon numero di canestri (19 i punti alla fine per lui). All'intervallo lungo Savigliano è avanti di 3 punti, ma alla ripresa del gioco le baby pantere appaiono più rilassate – o già appagate – e l'Abet ne approfitta per infliggere il parziale più ampio fra tutti i 4 periodi (25-14). Da sottolineare però in tale fase la forzata sosta in panchina oltre che di Mondino anche di Giorsino; l'assenza di lunghi, nonostante la dinamicità di Castelli, Eandi, Testa e tutti gli altri, si fa sentire. Ultimo periodo di grande intensità per l'InCasa che torna in partita con l'esperienza di Garello e la grinta di Giacone ben supportati da Gili, Bertello ed Osella, ma proprio una stoppata forse irregolare su Garello (perché non permessa nella categoria) impedisce l'aggancio e la possibilità di giocarsi tutto all'overtime. Il Bra mantiene l'esiguo vantaggio e passa al turno successivo. Grande soddisfazione comunque per coach Graceffa e per l'aiuto Frandino per la prestazione dei giovani saviglianesi dimostratisi già ad un buon livello di preparazione fisica e mentale, quasi sempre concentrati ed in partita; con il rammarico che senza la forzata panchina dei lunghi avrebbero potuto fare il colpaccio..Come già nelle finali dello scorso campionato l'Abet Bra,  superiore per mezzi fisici ed esperienza in campo,  suda le proverbiali sette camicie per superare i biancorossi, ma la condizione vista in campo fa ben sperare per il campionato che avrà inizio venerdì 1° ottobre, al Palaferrua.

 

Prossimo incontro: "In Casa" AB Savigliano - l'Atlavir Rivalta  Ven. 1 Ottobre 2010 ore 21,15.

P.D.