COGEIN, GRINTA E CORAGGIO, MA LA VITTORIA SFUMA
Am. Bk. Savigliano Cogein Irte Busto Arsizio 90-94 (32-28, 23-26, 13-22, 22-18)
(Cogein Savigliano: Francione 27, Marcello 19, Agazzani 12, Nasari 12, Arnolfo 7, Vissio 6, Beccaria 5, Taffettani 2, Giorsino n.e., Martoglio n.e., all. Spanu, ass. Tamagnone e Cordasco;
Irte Busto Arsizio: Gallazzi 24, Gergati 17, Moscatelli 14, Cattaneo 12, Pedemonte 7, Pariani 5, Granpa 5, Casotto 4, Beretta 3, Cagnet 3, all. Ferri, ass. Antonini e Castiglioni)
Uno stop che non ci voleva. Dopo Tortona e Crocetta, la striscia positiva di vittorie si è bruscamente interrotta di nuovo di fronte al pubblico amico del Palaferrua. Questa è una sconfitta che brucia, perché la prova dei saviglianesi è stata gagliarda, contro un Busto Arsizio reduce da 7 sconfitte consecutive. Poteva essere l'occasione ideale per portare le pantere definitivamente fuori dalle incertezze di inizio stagione, ma Marco Spanu è ugualmente (e giustamente) soddisfatto dei suoi: "Abbiamo perso piu' per i meriti degli avversari che per i nostri demeriti, dice il tecnico saviglianese - non sono bastati un grande Francione, re del pitturato, ne' un buon Arnolfo e in generale una buona prestazione di tutti per avere la meglio sui lombardi, rinforzati all'ultimo momento dal nuovo acquisto Gergati". Il play dell'Irte, proveniente dalla serie B ma con un passato a Varese, Siena e da ultimo a Matera in serie A dil., è infatti partito dalla panchina ma alla fine, con giocate di gran classe, ha fatto la differenza (
Al 7° entra Arnolfo, tutta la squadra fa vedere delle ottime cose, Francione domina i rimbalzi prevalendo nettamente su Casotto, tuttavia le bombe avversarie non consentono di mantenere l'allungo; segnano ancora Marcello e Agazzani, ma il Busto arriva alla parità (26-26). Ci pensa Francione a respingere ancora gli avversari ed il periodo termina sul 32-28.
Secondo periodo, per gli ospiti entra Gergati il quale da molto fastidio alla difesa saviglianese, prende numerosi falli e risulta implacabile nei liberi e porta i suoi al sorpasso, 34-33. Coach Spanu chiede un time-out cercando di infondere maggior determinazione, poi opera due sostituzioni e fa entrare Taffettani e Beccaria, i quali rispondono con grande impegno e si torna sopra di
Il terzo quarto e' forse il peggior momento per gli atleti di casa, Moscatelli e Gallazzi in schiacciata portano lo score sul 67-61, volano scintille fra Arnolfo, che non vuole arrendersi, e Gallazzi ma prima dei dieci minuti finali il tabellone recita + 8 per gli ospiti.
Ultimo tempo, le energie rimaste, dopo il gran dispendio di inizio match sono poche, Arnolfo approfitta ancora di un antisportivo fischiato agli avversari, poi Vissio, Beccaria e Nasari recuperano palloni su palloni, Agazzani mette a segno una bomba, si arriva a -2, ma e' lo sforzo massimo che le pantere riescono a produrre. Nel finale forse Agazzani subisce un fallo, non rilevato dalla coppia arbitrale, fatto che consente agli ospiti di lanciarsi in contropiede, subire a loro volta un'azione irregolare punita con due tiri liberi che chiudono la gara.
"Abbiamo dato il massimo spiega Arnolfo ma la loro percentuale, specialmente da tre, e' stata mostruosa, ogni tiro era un canestro; purtroppo noi non abbiamo avuto la stessa precisione". Ancora coach Spanu: "l'atteggiamento è quello giusto, ai ragazzi dico: continuate cosi', torniamo a lavorare in palestra con la consapevolezza che possiamo ancora migliorare"
Sabato prossimo, 4 dicembre, trasferta a Santa Margherita contro il Tigullio. I liguri sono ancora fermi al palo (

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