DNC: L'EXPO INOX SBANCA IL PALAFERRUA

Cogein Savigliano - Expo Inox Mortara 65-71

Parziali: 21-17, 13-20, 14-8, 17-26

Cogein Savigliano: Marcello 16, Boella 14, Beccaria 12, Nasari 11, Agazzani 6, Martoglio 4, Grezda 2, Mondino, Garello, Eandi n.e., all. Marco Spanu, ass. Andrea Fiorito

Expo Inox Mortara: Grugnetti 22, Manservisi 17, Mossi 10, Pagliai 9, Di Paola 7, Zandalasini 6, Rolandi, Fini, Zanellati, Fant, all. Alfonso Zanellati

 

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Nell'ottava giornata di ritorno la Cogein, nonostante una partita a tratti giocata molto bene, non riesce ad avere la meglio su un determinato Mortara, non per niente terza forza del campionato e secondo per punti segnati.

Molto meglio comunque che all'andata, dove lo scarto negativo fu di 19 punti, ma ancora una volta rimane la sensazione che con un pizzico di fortuna in più si potevano agguantare la vittoria.

Da rimarcare, oltre alle prestazioni largamente sufficienti dei soliti Marcello, Nasari e Beccaria, uno Stefano Boella in gran spolvero (doppia doppia con 14 punti e 13 rimbalzi, oltre a 5 assist e 27 di valutazione finale).

Come detto l'inizio è molto promettente, la squadra di Spanu dimostra di non temere la classifica degli avversari e tiene  botta chiudendo la prima frazione sotto di soli 4 punti.

Nel secondo quarto bisogna attendere ben 3' prima di vedere un canestro e lo segna il giovane Grezda, sempre più a suo agio anche nella categoria superiore e che riesce a sfruttare al meglio i pochi minuti del suo impiego. Al 7' è di Grugnetti per gli ospiti il canestro del 30 pari e pian piano l'Expo Inox esce allo scoperto dimostrando che la classifica non mente; all'intervallo lungo il distacco è immutato: +4 per Mortara.

Buono comunque il gioco espresso dalla pantere al rientro dagli spogliatoi, la mentalità è giusta, c'è la convinzione che può anche scapparci qualcosa di importante. Gli ospiti tuttavia non si scompongono, ogni vantaggio biancorosso è puntualmente ricucito.

Anche nell'ultimo quarto la Cogein è ancora in palla, Boella e compagni non considerano (giustamente) irrecuperabile un gap di 10 punti e ribattono colpo su colpo. Poi una serie di caneestri importanti soprattutto da fuori area tagliano un po' le gambe ai saviglianesi. Negli ultimi minuti dopo ogni canestro dei padroni, coach Spanu tenta la carta del fallo sistematico per fermare il cronometro ma i gialloblù dalla lunetta sono implacabili e riescono a portare a casa il risultato

Il finire della partita è una successione di canestro nostro e fallo sistematico per farli andare in Peccato, perché come detto Savigliano si è battuta bene; d'altro canto i migliori del Mortara, Grugnetti e Mossi, hanno fatto la differenza, specialmente il primo che, insieme a Foti del Domodossola, si sta dimostrando uno dei migliori play del campionato (ma non scordiamoci che anche Mossi è un ex nazionale giovanile classe 1988).

Prossimo incontro sabato 3 marzo a Tortona contro la formazione leader per la quale si sono già consumati tutti gli aggettivi (corazzata, squdrone, ecc.): siamo sicuri che il sapore della sfida impossibile galvanizzerà Marcello e compagni e i conti si faranno all'ultima sirena.

 

 P.D.