DNC: VITTORIA FONDAMENTALE CONTRO ALESSANDRIA

Cogein Savigliano  - Zimetal Alessandria   80-71

Parziali: 24-20, 21-20, 20-16, 15-15

Cogein Savigliano: Nasari 27, Marcello 17, Boella 15, Martoglio 7, Agazzani 6, Mondino 6, Beccaria 2, Garello, Grezda, Eandi n.e., all. Marco Spanu, ass. Cristiano Graceffa e Andrea Fiorito

Zimetal Alessandria: Zunino 26, Villani 20, Padova 13, Ogliaro 4, Francione 3, Strotz 2, Marangon 2,  Palmesino 1, Larizzate, Iannetti, all. Claudio Vandoni

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Contro Alessandria la Cogein ottiene la vittoria che, per quanto riguarda l'accesso ai play-off, la rende padrona del proprio destino; tutto è ora nelle mani di Spanu e dei suoi che devono affrontare due trasferte (Pavia e Follo) intervallate dalla gara casalinga con Crocetta. Dall'altra parte anche Alessandria avrà il suo da fare con Novara e Tortona fuori e Biella in casa e la doppia affermazione dei saviglianesi nello scontro diretto fa ben sperare; non dimentichiamo inoltre che conservare sino alla fine la settima piazza vorrebbe dire non incontrare subito lo schiacciasassi Tortona.

Serata davvero felice per Marco Nasari, determinante con 27 punti, frutto di sette triple, un tiro da fuori e quattro liberi, e 32 di valutazione; notevoli le prestazioni di Boella in doppia doppia (15 punti e 13 rimbalzi) e Marcello, che mette a referto 17 punti.

La partita inizia con la protesta promossa dalla LNP contro la nuova organizzazione dei campionati dilettanti proposta dalla FIP, che ridurrebbe la serie C da nazionale a torneo solo interregionale; le  squadre per due possessi lasciano scadere i 24" senza giocare, poi si comincia davvero con un canestro da sotto di Villani subito replicato dalla prima tripla di Nasa. Al 4' anche Agazzani segna dall'arco confermando le buone percentuali che permetteranno di tenere sempre a bada gli alessandrini. Si chiude il periodo sul 24-20 con Martoglio, Boella e Marcello sempre efficaci in area.

Secondo quarto, Spanu cambia qualcosa facendo entrare Mondino, subito in palla e determinato al punto giusto; ancora Nasari da tre, Zunino però fa 8 punti di fila, segno di un Alessandria conscia dell'importanza della posta in palio e che non molla. Si va negli spogliatoi con il tabellone che segna 45-40 per i padroni di casa, il vantaggio c'è ma non è rassicurante.

Rientro dalla pausa lunga con Boella che segna e subisce fallo e una bella entrata di Nasari; si arriva al massimo vantaggio che toccherà anche i 18 punti (tripla di Marcello al 6'), coach Vandoni chiede il minuto di sospensione che si dimostra proficuo per i suoi e deleterio per i padroni di casa, Villani-Zunino-Villani infilano 9 punti che dimezzano il distacco, Nasari e Marcello li ricacciano indietro ma poi proprio il Bandito si infortuna ed è costretto a ricorrere alle cure dei sanitari; per fortuna rientrerà, con sollievo da parte dei tifosi biancorossi, stasera caldissimi a sostenere la squadra. Parziale che si chiude a +9, bisogna ancora lottare.

Ultimo quarto di pura battaglia, come dimostra il parziale di 15-15; Marcello rientra al 4' con un'ovazione del pubblico, un po' di appannamento generale delle pantere regala facili contropiede ad Alessandria che riduce ancora il distacco a -9 con un tiro libero di Padova e a -6 con Villani da sotto. Gli ultimi due giri di orologio sono sofferenza pura, ancora tutto nelle mani di Marcello che con un 3 su 4 dalla lunetta fissa il punteggio sul 80-71.

Spanu: "E' inutile nascondere che la gara valeva doppio e può valere la stagione, perché se raggiungiamo i play-off, in questa annata difficilissima per il valore delle altre squadre e per la sfiga (leggi infortuni) che ci ha perseguitato sin dalla prima gara, sarà un risultato da incorniciare, persino superiore a tutto quanto abbiamo fatto nel recente passato. Bene tutti per voglia e concentrazione: Nasari, Marcello, Boella, ma tutti hanno dato il meglio, plaudo anche ai nostri lunghi Martoglio e Mondino che stasera si sono fatti rispettare e sono stati il valore aggiunto che ci ha permesso di non cedere ad una squadra ben diretta come quella del mio collega Vandoni".

 Givo & Donalisio