DNC: TUTTI A PAVIA!

Cogein Savigliano – Edimes Pavia  57-50

Parziali: 14-13, 8-13, 10-15, 25-9

Cogein Savigliano: Agazzani 19, Boella 11, Marcello 9, Martoglio 6, Berta 5, Beccaria 4, Nasari 3, Garello n.e., Grezda n.e., Mondino n.e., all. M. Spanu, ass. C. Graceffa e A. Fiorito;

Edimes Pavia: Conti 13, Rossi Pose 12, Benevelli 11, Cristelli 5, Marsili 5, Corcelli 4, Maffi, Cavallini, Beretta, Banin n.e., all. Massimo Fiume.

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In un match bello ma tiratissimo, in un Palaferrua delle grandi occasioni, la Cogein risorge nell'ultima quarto e costringe la Edimes Pavia alla bella per decidere chi avanzerà nei play-off.

Stasera si è avuta la conferma dell'equilibrio fra le due squadre nonostante il divario di posizione in classifica al termine della prima fase, ma è cosa generalizzata in questi play-off 2011-2012, dove, tranne che per Tortona-Alessandria (che non hanno ancora giocato gara 2 ma il risultato sembra scontato), le altre due serie sono sull'1-1.

Regista della serata ancora una volta Marco Spanu che ha diretto tutto quanto c'era da dirigere, squadra e pubblico, vero sesto uomo in campo.

La starting lineup della Cogein è formata da Agazzani, Boella, Nasari, Marcello e Martoglio; per Pavia Rossi Pose, Corcelli, Marsili, Benevelli e Conti.  Proprio quest'ultimo e l'italo-argentino Gaston Rossi Pose sono gli uomini da temere di più per la loro esperienza professionistica in serie A (Conti ex Varese e Vanoli-Braga Cremona, Rossi Pose ex Juve Caserta). Primo minuto, segna Benevelli e risponde Martoglio, poi un tentativo di allungo con la tripla di Agazzani subito rintuzzato dalla schiacciata di Marsili. Al 6' Berta rileva Agazzani e un minuto dopo timbra subito il cartellino con una bomba (viene da chiedersi cosa sarebbe stato il campionato biancorosso con lui, Giorsino e Nicolucci sempre a disposizione). Si chiude sul 14-13, punteggio basso che sarà il leitmotiv di tutta la gara, con ottime difese ma anche tanti errori in attacco da ambo le parti.

Nel secondo quarto Savigliano segna veramente poco, per fortuna Pavia non ne approfitta; grande nervosismo in campo testimoniato al 1' dalle scintille fra Boella e Corcelli e per tutto il tempo da decisioni arbitrali dubbie, come il passi inesistente fischiato a Berta che aveva segnato con un bel movimento in area. Buona presenza a rimbalzo di Matrix e nel finale un fallo per blocco irregolare di Beccaria (con conseguenti liberi) permette all'Edimes di andare all'intervallo lungo sopra di 4.

Nel terzo periodo Savigliano barcolla, sembra che la capitolazione sia vicina, Conti diventa fondamentale perché tutti i palloni degli ospiti passano per le sue mani e difficilmente vengono sprecati. Sono Agazzani e Boella a caricarsi la squadra sulle spalle, dopo che la tripla di Conti al 7' ha scavato un solco di 14 punti e i biancorossi somigliano ad un pugile "groggy"; le due guardie saviglianesi tengono duro, mentre mancano un po' i punti di Nasa e del Bandito. Coach Spanu chiama il time-out, un minimo di reazione c'è, si limita il passivo a -9.

Ultimo quarto, finalmente il tifo si accende, è lo stesso Spanu ad invocare l'aiuto del pubblico; la grinta di Agazzani contagia i compagni. Un canestro di Marcello e due liberi di Boella danno il -3 ma subito la difesa si addormenta e lascia a Rossi Pose una facile penetrazione: il play pavese alza la parabola e riallunga il vantaggio. Non ci sta Agazzani che da solo firma un parziale di 7-0 e impatta la gara sul 45-45. Mancano 5' ed è guerra di nervi; Marcello e Conti sono freddissimi dalla lunetta, si va avanti punto a punto; un libero ed un canestro di Boella danno il +3, Rossi Pose, nella baraonda più totale della tribuna, fa 1 su 2 a cronometro fermo: è il segnale che Pavia vacilla, il ko lo firma la classe di Marcello con una bomba che gli fa perdonare alcuni errori precedenti (55-50). Gli ospiti non segnano più, Boella, glaciale, mette dentro gli ultimi liberi…..domenica ci giochiamo tutta la stagione a Pavia e stasera abbiamo dimostrato che ogni sogno è possibile….basta volerlo!

Spanu: "Per come avevamo giocato gara 1 non meritavamo di uscire stasera e soprattutto non lo meritava questo meraviglioso pubblico, la vittoria la dedico a loro. Sono soddisfatto anche se ho una squadra strana, devo sempre cercare l'interruttore giusto per accenderla….ma quando si accende non è seconda a nessuno; ora andiamo alla bella, tutto è possibile, Pavia è forte, con giocatori di gran classe, ma se aggrediti patiscono  anche loro e, come ho detto ai ragazzi nell'ultimo time-out, non dobbiamo lasciarli ragionare, con la grinta stasera impersonata da Agazzani possiamo batterli."

Tutti a Pavia allora: prendere informazioni in sede (chiamare Marco, Gigliola o Sergio) perché con ogni probabilità si organizza il pullman (o i pullman!!!)

P.D.