SERATA STORTA PER L'INCASA

A.S.D. PALL. FENICE TO – A.S.C. INCASA SAVIGLIANO 91 – 58

Parziali: 27-14, 27-11, 21-16, 16-17)

FENICE: Bochicchio 15, Gennero 14, Scrimaglia 12, Commodo 10, Lonardi 10, Schiavone 10, Farano 8, De Santis 5, Carafa 4, Trabuio 3, All. Corrado;
INCASA SAVIGLIANO: Giorsino 14, Bertello 12, Fissore 10, Mussetti 9, Testa 8, Giacone 3, Castelli 1, Eandi 1, Gili, Osella, All. Graceffa, A.All. Frandino.

 

 

Ancora una volta in questo campionato di serie D una gara dimostra che il fattore mentale è determinante anche fra squadre la cui posizione in classifica testimonia un divario tecnico importante. E' il caso della partita giocata dai biancorossi sul campo della Fenice Torino, sulla carta una partita molto semplice ma contro una squadra che nutre ancora speranze sull'ottavo posto per i play-off e comunque vuole consolidare il nono; dall'altra un Savigliano alla ricerca di stimoli, vista la 2a posizione accquisita.

Sin dalle prime battute l'andamento della serata è già delineato: padroni di casa che scendono in campo rettivi, pronti e vogliosi di fare e dall'altra ospiti abulici, spenti ed in totale balia degli avversari. Le baby pantere subiscono 54 punti in 2 quarti, chiudendo gia' sotto di 30 pt senza dare il minimo cenno di reazione. Anche di fronte a cambi continui degli uomini in campo alla ricerca delle giuste combinazioni nulla cambia.

A ciò poi si aggiungono pessime scelte in attacco e dall'altra avversari che trovano sempre la via del canestro.
Nella ripresa le cose vanno meglio, almeno in attacco, dove c'è maggior voglia, in particolare da quei giocatori da cui ci si aspetta quel qualcosa in piu'; si continuano a subire pero' troppi punti, di nuovo il solco è di 20 alla fine del terzo quarto.

Nell'ultimo periodo invece i padroni di casa vengono limitati a 16 pt e gli ospiti riescono ad aggiudicarsi l'unico parziale di 1 pt.

Proprio una brutta figura, nella speranza che rimanga un caso isolato, ma deve essere un campanello di allarme visti i play-off alle porte, infatti coach Graceffa comenta: "in campo si è visto cosa vuol dire giocare con delle motivazioni e con la voglia dei due punti: se questa partita l'avessimo giocata tre o quattro mesi fa non mi avrebbe allarmato come in questo momento, alla vigilia dei playoff; urge una riflessione da parte di tutti. Dobbiamo capire se crediamo già di essere in vacanza e domenica prossima in casa contro l'Agnelli avremo già la risposta".

Ora ultima di campionato tutti in contemporanea Domenica 17 Aprile ore 18,00 che servira' a definire la classifica e a conoscere l'avversaria del 1o turno di Play-off.

A.F. & P.D.