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17 maggio 2011

SERIE D PLAY-OFF 2° TURNO: INCASA - ACCA ALESSANDRIA 56-73

Parziali: 15-21, 7-25, 22-15, 12-12


INCASA SAVIGLIANO: Mondino 18, Garello 12, Giorsino 9, Giacone 5, Bertello 5, Testa 3 Fissore 2, Masento 2, Osella, Mussetti. All. Graceffa, A.All. Frandino

ACCA ALESSANDRIA: Martinelli 20, De Palma 15, Loreto 15, Bassi 14, Campi 5, Pozzi 4, Trapanotto, Oronzii, Delvino, Nizzi. All. Billi

 

Prima gara del turno di semifinale per l'InCasa: i saviglianesi, classificatisi secondi nel girone B e dopo aver eliminato ai quarti l'Atlavir Rivalta, si scontrano con l'Acca Alessandria (terza del girone A e vincitrice al primo turno dei play-off contro l'Oratorio Trecate).

Coach Graceffa schiera Garello, Giorsino, Bertello, Giacone e Mondino; i biancorossi partono sottotono al contrario degli ospiti che invece giocano a viso aperto con azioni veloci che li portano a poco più di 3' già in vantaggio 7-1. Sempre nei primissimi minuti vengono fischiati subito 2 falli a Mondino e coach Graceffa è costretto a richiamarlo momentaneamente in panchina.

A metà quarto lo stesso Graceffa è costretto  a chiamare il time-out per cercare di caricare i suoi, costantemente battuti sull'uno contro uno e con grosse difficoltà ai rimbalzi. Le baby pantere riprendono un po' di fiducia solo con il gran canestro di Testa che, sulla sirena, brucia la retina da oltre metà campo, fissando il primo parziale sul 21-15 per gli ospiti.

Mini intervallo, poi scendono in campo Testa, Masento, Fissore, Giorsino e Osella. Comincia il secondo quarto, forse il peggiore di tutta la stagione: in attacco errori su errori, i primi punti per Savigliano sono segnati da Garello a 4' e 20'' dalla fine. In attacco si sbaglia di tutto, quando si segna si commette infrazione; dall'altra gli alessandrini fanno girare la palla a meraviglia e colpiscono da tutte le posizioni: grandinata di triple ad opera di Martinelli, di De Palma e di tutti gli uomini in divisa "multicolor".

Il divario aumenta e a nulla servono i continui cambi di uomini e di schema difensivo posti in essere da Graceffa. Si chiude sul -24, ma soprattutto con la miseria di soli 22 pt segnati in 2 quarti.
Dopo l'intervallo lungo l'InCasa capisce che non è più il caso di andare oltre nelle nefandezze viste nei primi due periodi e scende in campo con un'altro spirito, forse anche perchè non c'è più nulla da perdere e l'impresa è quasi impossibile: grandi miglioramenti nel gioco e soprattutto difesa finalmente all'altezza limitano a 15 i punti segnati dagli ospiti; Fissore riesce a contenere lo scatenato Martinelli e Mondino riprende a segnare con regolarità, anche sul secondo tiro. Alla fine risulterà l'unico parziale a favore dei biancorossi, 22-15.

Nell'ultimo periodo Savigliano cerca, stavolta con apprezzabile sforzo, di ricucire il divario, che si riduce a -14, ma poi, ancora una volta la rimonta si inceppa: palle perse, decisioni arbitrali discutibilissime, disastrosa percentuale dalla lunetta. Tutti i fattori che, uniti alla stanchezza, consentono di pareggiare il quarto ma non a evitare il passivo finale che arriva a -17 punti.

Sicuramente una brutta partita, dove la tensione dei primi due quarti ha giocato un ruolo determinante. Pesano i tanti errori commessi: dalle percentuali di tiro, alle  poche palle recuperate, alla totale assenza di contropiedi efficaci. Aggiungiamo anche l'infortunio di Mussetti che appena entrato alla fine del primo parziale si infortuna alla caviglia e difficilmente sara' ancora della serie.

Coach Graceffa così sintetizza: "con una difesa così permissiva e i tanti secondi tiri concessi specialmente fino all'intervallo non puoi vincere una semifinale playoff, se aggiungiamo il 15/43 da due punti abbiamo la chiara fotografia della partita. Possiamo anche essere stanchi mentalmente, ma dobbiamo trovare le energie per ribaltare una semifinale che ci siamo conquistati con merito e per rispetto verso  i tifosi che sempre ci sono stati vicino quest'anno: giovedì sarà un'altra partita".

Ora giovedì la seconda partita ad Alessandria dove i biancororssi dovranno mettere in campo molto di quanto visto domenica se vorranno riportare la serie al Palaferrua e giocarsi tutto nella "bella".

 A.F. & P.D.

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