SERIE D: AI GATORS IL TERZO DERBY
Bi Esse Cavallermaggiore - InCasa Savigliano 82-65
Parziali: 20-15, 18-15, 19-18, 25-17
Bi Esse Cavallermaggiore: Faccia 15, Fissore 11, Cerutti 10, Sabena 9, Ghione 9, Baruzzo 9, Sarvia 8, Zuccarelli 8, Ambrogio 3, Scotta, all. G. Mondino e F. Nasari
InCasa Savigliano: Bertello 16, Mondino 9, Icardi 7, Mussetti 7, Brero 6, Sena 6, Testa 6, Masento 4, Eandi 3, Gili 2, all. E. Testa
*** ** ***
Non riesce all'InCasa l'impresa di violare il Palagators di regione San Giorgio e il terzo derby in serie D è ancora appannaggio dei cugini della Bi Esse, dopo l'1-1 nel campionato scorso.
Sconfitta che poteva starci ma che arriva in un momento non favorevolissimo, e non fa altro che proseguire la striscia negativa. D'altra parte il pronostico andava chiaramente nella direzione poi effettivamente presa, dato il gap di esperienza e di affiatamento tutto a favore degli uomini del duo Mondino-Nasari.
Il primo quarto è una fase di studio per entrambe le formazioni che dimostrano di temersi a vicenda; poi la prima tegola, due falli fischiati dopo pochissimi minuti a capitan Testa che ne limitano forzatamente la nota carica agonistica.
I compagni comunque sopperiscono egregiamente, entrano Bertello e Mussetti, subito molto attivi; Cava allunga a +10 ma gli ospiti rimontano qualcosina con una bella reazione e la frazione termina sul 20-15.
Secondo round, l'inerzia favorevole a Savigliano prosegue e porta al pareggio (21-21), ma poi un altro parziale di 9-0 favorisce la nuova fuga dei padroni di casa; è un tira e molla perché l'InCasa, pur sbagliando alcune scelte difensive, riesce a tenersi a contatto.
Si torna negli spogliatoi sul 38-30, tutto sommato una distanza ancora colmabile.
Alla ripresa i locali innestano una marcia più alta, Faccia, Fissore e Sabena sembrano scatenati mentre i saviglianesi patiscono molto la serata negativa di Paolo Mondino, solitamente punto di forza.
Anche nell'ultima frazione gli atleti di Enrico Testa non sfigurano del tutto ed, anzi, riprendono con coraggio a macinare gioco sino a ridurre lo svantaggio sotto la soglia psicologica della doppia cifra.
Poi nel finale un piccolo calo e il divario si allarga fino al meno 17 finale.
Coach Testa non si abbatte e evidenzia i dati positivi: "Discreta tenuta contro un avversario più compatto e che comunque in casa contro di noi sembra avere motivazioni superiori; fra i miei ho visto bene la panchina, ad esempio nota positiva per Gili e Masento ; bene anche Bertello, anche se alcune sue scelte di gioco nel finale le ho viste un po' infelici. Non abbattiamoci, domenica 13 alle 18 possiamo subito riprendere la marcia battendo

0 Comments:
Posta un commento
Scrivi il tuo commento
<< Home