IL RESOCONTO DI GARA 3 DALLE PAROLE DELL'ASSISTANT-COACH GRACEFFA

Cominciamo dalla fine: la maggior precisione ai tiri liberi negli ultimi due minuti è stata tecnicamente la chiave per la vittoria di Pavia, peraltro mai doma, ma la lucidità in tutti i minuti finali che ha caratterizzato la serie anche stasera si è rivelata determinante.

Primo quarto che parte all'insegna di Nasari che con tre triple a segno in tre minuti suona la carica per i suoi, ma Pavia colpisce in contropiede e dopo i tre punti di Corcelli a meno di un minuto dal termine solo il 2 su 2 dalla lunetta di Nasari consente alla Cogein di chiudere sul meno uno nonostante le 9 palle perse.

Secondo quarto che si apre con la bomba di Agazzani e poi con la gran difesa di Savigliano che si porta sul +4 con il canestro dopo due minuti di gioco di Boella. La partita prosegue però in sostanziale equilibrio anche dopo l'antisportivo fischiato a Beccaria che consente ai padroni di casa di portarsi sul più due e dopo la tripla di Agazzani nell'ultimo minuto ben pareggiata da quella di Conti sul finire del quarto.

Terzo quarto con Pavia che parte fortissima e costruisce in quattro minuti il +11 che rischia di spaccare la partita. Savigliano però non si arrende mai e con Nasari, Agazzani e Marcello in quattro minuti si porta sul 53 pari con due punti di Boella. Sul finale Berta e Nasari ai tiri liberi portano Savigliano sul +3, con un parziale di 14 a 3.

Nell'ultimo quarto Beccaria ed Agazzani consentono un ulteriore allungo di 8 punti, ma subito l'esperienza di Rossi Pose da uno scossone ai suoi compagni (sua la tripla seguita da due punti di Beretta che portano la partita nuovamente in sostanziale parità). A sette minuti e mezzo dal termine Savigliano perde Agazzani per falli e tocca a Marcello e Boella caricarsi la squadra sulle spalle. A tre minuti dal termine la tripla di Rossi è immediatamente restituita da Boella ed il tiro libero di Nasari porta Savigliano sul +7 a due minuti dal termine. Subito dopo Boella esce per falli, la difesa di Pavia si fa più aggressiva con il benestare di un metro arbitrale stranamente cambiato (9 falli fatti dalla squadra che deve recuperare contro gli 11 di chi deve gestire il vantaggio) e comincia la successione di tiri liberi che premia la freddezza di Pavia (5/9 per Savigliano, 12/14 per Pavia) con i due punti di Conti sul finale che rispondono alla tripla di Garello che aveva agguantato il pareggio sul 76 pari.

C.G.