PLAY-OFF SEMIFINALI GARA 2: LE PANTERE SONO ANCORA VIVE!

Cogein Savigliano - Kopa Engineering Cus Torino 76-72

Parziali: 19-14, 19-25, 20-20, 18-13

Cogein Savigliano: Marcello 22, Francione 18, Nasari 13, Beccaria 9, Agazzani 5, Martoglio 5, Giorsino 4, Taffettani, Vissio, Giacone, all. Marco Spanu, ass. Tamagnone e Cordasco 

Cus Torino: Murta 25, Ficetti 13, Danna 11, Raucci 10, Riviezzo 7, Favario 4, Maccagno 2,  Tassone, Cavagliato n.e., Alberti n.e., all. Aldo Fiorito

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"Portaci a Torino, Marcello!" canta il Palaferrua a due minuti dalla fine, e il Bandito esegue: suoi 6 dei 7 punti finali della Cogein, poi, dopo l'assalto disperato di Murta (che giocatore stasera il biellese) che si infrange sul muro difensivo biancorosso, è Emi Francione che segna l'ultimo punto dalla lunetta e poi cattura con le sue manone anche l'ultimo rimbalzo: è fatta, si va a gara 3, le pantere sono ancora vive!

Questo l'epilogo di una più emozionanti gare viste sul parquet saviglianese dove la Cogein ha ingaggiato un durissimo braccio di ferro con la regina del girone ed ha dimostrato di valere almeno quanto la talentuosa formazione torinese.

Un altro capolavoro tattico di Marco Spanu, un'altra partita giocata senza timore dai suoi uomini, dove la classe di Marcello, l'esperienza di Francione, il cuore di Capitan Beccaria, la grinta di Nasari e di Agazzani, di Martoglio e di Giorsino, di Vissio, di Taffettani e di Giacone hanno  fatto la differenza contro  un Cus arresosi solo nel finale.

Grande partenza  della Cogein, concentrazione e pressing consentono di allungare sino al +11 con un 2 su 2 dalla lunetta di Francione al 7'; nel mezzo la fotografia della gara, ossia Beccaria che, stoppato, recupera palla e segna. Poi un bel jump shot di Martoglio, e per il Cus buone cose dal saluzzese Ficetti, che fa 6 su 6 ai liberi, mentre Danna è sempre molto attivo ma anche un po' confusionario nell'orchestrare il gioco. Sul finale del quarto gli ospiti rimontano sino al -5 (19-14).

Nella seconda frazione Murta inizia a martellare il canestro dei padroni di casa, a tratti sembra incontenibile, e con una tripla al 4' firma il sorpasso. Le pantere sembrano arrancare, Nasari tenta il gancio ma il tiro risulta corto. Francione, Ficetti, Marcello, Murta: ambedue le formazioni riprendono a segnare con continuità e la gara è un testa a testa sempre più emozionante. Riviezzo al 9' sembra voler mandare i biancorossi negli spogliatoi sotto di 4 ma la bomba di Nasa riduce il divario a -1.

Intervallo, Spanu arringa i suoi con le parole che leggerete sotto, poi manda in campo Agazzani, Nasari, Francione, Beccaria e Taffettani. I primi due punti sono per il giovane centro Maccagno, gli replicano Nasari ancora dall'arco e Beccaria da sotto; calano per gli ospiti Tassone e Ficetti e tocca al play Danna tenere su la baracca per gli universitari, 8 pt. per lui nel terzo quarto. All'8' il tabellone dice 56-51, merito delle veloci transizioni saviglianesi. I blu non si arrendono, Murta pareggia con un libero (55-55) Favario e Danna mettono la testa avanti (55-59), ancora Nasari non ci sta e porta le pantere sul 58-59.

Ultima decina, Francione - generosissimo – cala leggermente, al 31' viene fischiato il 4° fallo a Marcello  e da bordo campo l'impressione è che l'età più "verde" dei cussini debba prendere il sopravvento, Raucci e Riviezzo allungano a +7; la possibile capitolazione è evitata dal Capitano, con una tripla in diagonale di fondamentale importanza psicologica nell'economia del match. Danna accusa il colpo, tenta ancora di fare l'assist-man ma il suo passaggio finisce sui piedi di Maccagno, i blu non riescono più a segnare, Nasari, Marcello e Francione sì, ed è l'apoteosi biancorossa, patron Giletta schizza in campo e abbraccia il Presidente,  i giocatori ed il tecnico vanno sotto la tribuna a ringraziare il popolo biancorosso: si va a Torino per la bella!

Spanu: "nello spogliatoio ho detto ai miei giocatori che chi non ama giocare queste partite non ama il nostro sport. Bella vittoria, sofferta, combattuta, fortemente voluta. Un pubblico incredibile che ci ha dato una carica pazzesca. Questa vittoria è per loro. Grandi Marcello e Francione, ma devo dire che tutti hanno fatto il massimo. Per vincere si deve dare tutto e noi siamo stati bravi.

Adesso andiamo a gara 3, la decisiva. Abbiamo 2 giorni per riprendere la concentrazione e recuperare le energie. Poi tutto può succedere, anche l'impensabile!"

Al nostro meraviglioso pubblico: sabato si gioca per la storia, tutti a Torino quindi con la raccomandazione di arrivare al Palacus (via Panetti n. 30) almeno un'ora prima del fischio d'inizio.

P.D.