PLAY-OFF SERIE C SEMIFINALI GARA 3: GRAZIE RAGAZZI, GRAZIE COACH!

Kopa  Engineering Cus Torino – Cogein Savigliano 71-57

Parziali: 20-21, 20-9, 12-18, 19-9

Cus Torino: Raucci 18, Favario 11, Danna 10, Ficetti 9, Murta 8, Riviezzo 8, Tassone 4, Maccagno 3, Alberti n.e., Cavagliato n.e., all. Aldo Fiorito

Cogein Savigliano: Francione 16, Marcello 10, Nasari 8, Agazzani 7, Beccaria 5, Giorsino 4, Taffettani 4, Vissio 3, Giacone, Martoglio, all. Marco Spanu, ass. Tamagnone e Cordasco. 

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Qualcuno potrebbe pensare che il sogno, dal quale nessun tifoso biancorosso avrebbe voluto svegliarsi, si sia interrotto sabato sera. Per me non è così, diciamo che è solo rimandato al prossimo anno.

21 maggio, ore 21,15, è l'ora del "dentro o fuori" e la  piccola e caldissima palestra di via Panetti (che se gli universitari chiamano pomposamente PalaCus, allora il Palaferrua è lo Staples Center!) mostra subito una piacevole sorpresa: almeno metà del pubblico è saviglianese (arrivato sin dalle 20). Anche il tifo blu è ben presente, rumoroso come il nostro, ma corretto.

Inizio del primo quarto positivo e redditizio per i biancorossi, che segnano un po' da tutte le posizioni, al 4' il tabellone recita 6-13 per gli ospiti, grandi giocate per Marcello, Francione e Taffettani; solo il solito Murta ed una tripla di Maccagno consentono al Cus di limitare i danni (20-21).

Seconda frazione, la Cogein passa alla difesa a zona, purtroppo dopo 3' i falli di squadra sono già 4 e in più al 9' viene fischiato il 3° personale di Marcello; il vantaggio dei padroni di casa per svariati minuti non supera mai i 5 o 6 punti, solo verso la fine Danna e Raucci allungano e il parziale del periodo (20-9) è pesante.

Alla ripresa dopo l'intervallo è Capitan Beccaria, con 5 liberi realizzati (su 8), a tenere a galla i saviglianesi. La tensione palpabile della gara colpisce anche la coppia arbitrale, molti sono i fischi di difficile interpretazione, l'unica cosa positiva è che sono distribuiti più o meno equamente su ambedue le formazioni. Ancora dalla lunetta Marcello riporta i suoi a soli 3 punti dagli avversari, punti che diventeranno 4 a fine tempo con un libero di Danna (52-48).

Nell'ultimo quarto Nasari accorcia ancora (52-50), poi una comprensibile stanchezza affiora nelle file biancorosse, le manovre non sono più fluide, Marcello ha 4 falli e Spanu è costretto a centellinarne l'utilizzo; Il tecnico saviglianese cambia ancora lo schema difensivo, ma i giovani cussini si fanno sempre più intraprendenti, al 35' Ficetti manda a bersaglio la sua unica, ma importantissima, tripla della serata e porta i blu a +7. Da qui in poi il grande cuore biancorosso, pur ancora spinto da una tifoseria alla quale gli avversari renderanno gli onori delle armi, rallenta i battiti e per i padroni di casa è facile arrivare al +14 finale.

Dopo la sirena, nonostante la sconfitta, per i giocatori e per lo staff tecnico saviglianese, sono solo applausi, cori di incoraggiamento e ringraziamenti: perdere così non fa male perché avete dato tutti il massimo.

A conclusione di una stagione che ha portato al miglior risultato di sempre per il basket saviglianese Marco Spanu commenta l'atto finale e ringrazia chi l'ha aiutato a raggiungere il prestigioso traguardo:

"Partita difficile ma combattuta come tutta la serie: siamo partiti forti per poi subire la loro vitalità. Nell'ultimo quarto siamo stati tenaci a tornare sul meno due, ma contro la loro zona 2-3 abbiamo sbagliato tre tiri piedi per terra che sono stati subito convertiti in punti dal Cus. Questo ci ha tagliato le gambe e non abbiamo più trovato energie. Onore ai giocatori del Cus, complimenti allo staff tecnico e alla società torinese per il progetto che stanno portando avanti.

Voglio ringraziare i miei giocatori perchè solo noi sappiamo quante difficoltà abbiamo dovuto affrontare quest'anno. Ci hanno sempre detto che il secondo anno di C sarebbe stato più difficile: ho sempre detto ai ragazzi che i conti si facevano a fine anno e avevo ragione. Abbiamo migliorato il risultato della passata stagione e abbiamo riportato un grande entusiasmo a Savigliano. In gara due contro il Cus il pubblico ci ha tributato un lungo applauso e i loro tifo è stato fantastico. Grazie a Simone Cordasco e Daniele Tamagnone, senza di loro non sarei riuscito a fare niente. Grazie al mitico Presidente Testa, a Sergio Eandi, a Mario Giletta e a tutte le persone della società che non riesco a nominare, a partire dalla segretaria Bruna al sempre presente Chetto Ferrua. Grazie a Piero Nasari, valido accompagnatore. Grazie a Francesco Osella, persona meravigliosa. L'ultimo ringraziamento è per Emiliano Francione: un lungo vecchia maniera che in post basso non ha rivali."

Cosa possiamo dirti, caro coach, se non ribadire quello che pensano tutti coloro che in questi anni a Savigliano ti hanno conosciuto: sei una bellissima persona, al di là del basket, delle partite, delle sconfitte e delle vittorie. E con questo abbiamo detto tutto. Grazie!    

P.D.