Azimut Loano - Cogein Savigliano 84-81
Parziali: 23-18, 17-18, 14-23, 18-13, 12-9
Azimut Loano: Colombo 22, Ciarlo 19, Bongioanni 16, Bussone 15, Savoldelli 7, Cacace 4, Manuelli 1, Pawel, Mangione n.e., Gelmini n.e., all. Costagliola.
Cogein Savigliano: Marcello 17, Beccaria 13, Nicolucci 13, Martoglio 12, Boella 8, Giorsino 8, Nasari 6, Agazzani 4, Mondino, Garello n.e., all. Marco Spanu, ass. Cristiano Graceffa
**** ** ****
Decisamente poco fortunato l'inizio del nuovo campionato per Marco Spanu, al quale sembra che gli astri vogliano far pagare il fulminante avvio della prima stagione in C naz.
Gara quasi fotocopia della trasferta a Domodossola con una buona prova corale, testimoniata dalla distribuzione del punteggio, alla quale è mancato quel pizzico di cattiveria finale che al contrario ha consentito al Loano di aggiudicarsi la posta in palio.
Ancora rammarico quindi fra le fila biancorosse per i punti che mancano in classifica nonostante le buone cose sin qui viste; a vedere le cose nell'ottica del bicchiere mezzo pieno sono però da sottolineare ancora l'ottima prova nelle retrovie (sulla difesa Spanu quest'anno punta molto), la ritrovata vena realizzativa di Marcello e le conferme di Nicolucci e Martoglio.
Il Loano veniva da due sconfitte consecutive contro Biella e Pavia e lo stesso coach Costagliola in settimana aveva invocato il fattore C per battere i saviglianesi ed in effetti il "cuore" non è mancato ai liguri, che ci hanno creduto sino alla fine.
Loano parte forte nel primo quarto, rivelandosi micidiale soprattutto dalla distanza (5 su 6 dall'arco) e con Colombo che fa valere la stazza sotto i tabelloni e apre varchi per i compagni.
Per la Cogein Marcello si dimostra in salute (sua la bomba che ricuce sul 12-10 dopo il 10-4 iniziale) ed in netta ripresa di rendimento, tanto da costringere subito Savoldelli a commettere due falli in pochi minuti e a guadagnare anzitempo la panchina per non rischiare oltre.
Secondo quarto fatto di break e controbreak: ad un parizle di +10 per i liguri Savigliano risponde con due serie da 9-4 e poi 6-0, protagonista Nicolucci, sempre più pedina fondamentale per gli ospiti. Il pareggio sul 36-36 è opera di Boella a 2' dall'intervallo lungo
Poi la fluidità nell'attacco biancorosso viene meno, gli attacchi si fanno troppo macchinosi i biancorossi si dimostrano poco cinici nel convertire le palle recuperate in canestri facili, si va al riposo sotto di 4.
Terza frazione, il tecnico saviglianese prova a cambiare registro: dopo un inizio che ricalca i primi due quarti, si stringono le maglie in difesa e con Beccaria in contropiede si chiude un parziale di 12-0 ed un vantaggio di 6 punti: il Loano sembra sul punto di affondare ma non molla e forte di un pubblico sesto uomo in campo recupera punto su punto.
Colombo torna leader sotto le plance, segna, cattura rimbalzi e non fallisce i tiri dalla lunetta che riesce a conquistare.
Nell'ultimo periodo si lotta punto a punto con i soliti tiri dalla distanza e la sfida sportiva più bella è ancora fra Colombo e Martoglio, l'unico a provare a contrastarlo. Un fallo tecnico fischiato ad Agazzani consente ancora ai liguri di impattare in pieno recupero e, di seguito, una bomba di Bongioanni porta di nuovo Loano al +3.
Seguono tre minuti senza realizzazioni e sul finale ancora Matrix segna il canestro del 72 pari.
La Cogein ha addirittura un paio di opportunità da sotto canestro a qualche secondo dalla fine per far calare il sipario, ma i palloni vengono ributtati in campo da un ferro che sembra stregato.
Nei minuti supplementari tiri affrettati e tiri liberi sbagliati da parte saviglianese ed invece la lucidità di Ciarlo e Bongioanni per i liguri decretano la vittoria loanese.
Marco Spanu non è al massimo della felicità ma non si abbatte: "Ancora una volta siamo stati in partita sino alla fine, solo piccole sbavature ci condannano. Ritengo che l'infortunio di Berta ci stia condizionando molto, tutta la preparazione tattica che abbiamo effettuato dalla fine di agosto era imperniata anche sulle sue caratteristiche. Posso solo compiacermi di un sempre più positivo Martoglio, della tenuta di Marcello e Beccaria e della prestazione discreta di tutti: ci manca solo un pizzico di determinazione nei momenti che contano poi possiamo giocarcela con tutti".
Sabato 15 ore 21,15 al Palaferrua arrivano i leader in classifica del Gorla Cantù, vittoriosi nelle prime tre giornate con Crocetta, Sarzana e Follo: per gli uomini di Spanu è già tempo di imprese.
P.D. & C.G.
